Nato nel 1960 a Como, si laurea in architettura presso il Politecnico di Milano. Dopo trent’anni di concorsi internazionali, realizzazioni, progetti, restauri e insegnamento al politecnico di Milano, abbandona l’architettura e si dirige verso un luogo che considera più libero, quello dell’arte pittorica e dal 2013 diventa la sua attività esclusiva. Dallo stile eversivo e irrequieto, anche temeraria è la scelta di alcuni soggetti: la Crocifissione, il fiore, la guerra. Cambia spesso i materiali forzando così il proprio rinnovamento creativo: tela, ferro, iuta, cellophane, poliestere, carta, ancora tela. Molte le mostre personali fra le quali: Genova (Flowers’ Passion, 2013); Milano (Step Art Fair, 2014); Como (Crucifixum, 2015; The enchanted garden, 2016; Canal Grande, 2017; onlyyou, 2018). Svariate anche le mostre collettive: Como (Cento anni di architettura, 2011; XXV miniartextile, invito a tavola, 2015; amore e psiche, 2019; libero arbitrio, 2021 ); Genova (SaturARTE 2013, 2013; ContemporaneMENTE, 2013; venti d’arte, 2014; artefiera, 2015) ; Parigi (12° Exposition d’ art textile, 2016); Barcellona (Horizonts 2, 2023); Lugano (Soul connections, 2023).
PITTURA E INSTALLAZIONI
ELENA BISIGNANI